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Associazione Volontariato Emofilici e Similemofilici
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Associazione Volontariato Emofilici e Similemofilici

Progetto Insieme per crescere 2014/2015: La favola dei Saltimbanchi

Il progetto, dedicato ai giovani pazienti emofilici e ai loro familiari, riparte con i consueti incontri mensili. Genitori, bambini e adolescenti proseguono il loro percorso di crescita, i primi con la guida esperta della pedagogista e counselor familiare dott.ssa Mariadomenica Losio, i secondi accompagnati da un’educatrice e dalla regista e attrice teatrale Franca Tragni.
Il percorso dedicato ai genitori è fatto di dialogo e ascolto rispetto ai bisogni e alle esperienze di ciascuno con la patologia e alle problematiche dunque che i genitori con figli emofilici si trovano ad affrontare, con uno sguardo rivolto però a tutto quanto concerne in generale il mestiere di genitore, anche a prescindere dall’emofilia.

I giovani emofilici, proseguendo anch’essi il loro percorso di crescita, finalizzato a convivere al meglio con la patologia, si confronteranno ancora una volta con il mondo del teatro.
Dopo il successo della prima esperienza teatrale, che li aveva portati a mettere in scena lo spettacolo dal titolo “Cambiando l’ordine dei fattori il risultato non cambia ?” rappresentato per la prima volta a Mirabilandia nel 2012, in occasione della Giornata Mondiale per l’Emofilia, quest’anno la Compagnia degli Emofichi porterà in scena una favola.
Durante la prima esperienza teatrale bambini e ragazzi avevano avuto la possibilità di guardarsi dentro e di raccontare a se stessi e al pubblico la loro personalissima esperienza di vita con l’emofilia.
Il progetto di quest’anno li vede invece impegnati a portare in scena le loro abilità, diverse, uniche, speciali, attraverso una rivisitazione della favola di Michael Ende “La favola dei Saltimbanchi”.
Non è facile resistere alle tentazioni di una società conformista e massificatrice, che emargina il diverso, ma i nostri ci riescono e così come in teatro si ergono a difensori di un loro compagno, un ragazzino dodicenne emofilico, nella vita reale non si lasciano condizionare dalla loro diversità e anzi la trasformano in opportunità per diventare, attori, musicisti, ballerini.
Le aspettative sono alte e l’impegno loro richiesto anche, ma siamo sicuri che saranno tutti all’altezza.

Gli incontri si svolgeranno come sempre una domenica al mese, presso la sede del Centro Giovani di Via Montanara a Parma.

Responsabili del progetto
Mariadomenica Losio, pedagogista clinica ed educatrice familiare
Franca Tragni, attrice e regista Progetti & Teatro Associazione culturale
Felicita Coscioni consigliere AVES